“Questo è il potere dei classici: trasformativo e fontale, taumaturgico e sapienziale. Mette insieme, compone, risignifica, costruisce. Ha l’ardimento e l’intrepidezza della conoscenza profonda, della riconoscenza reciproca e dell’arguzia amicale.” Tratto dal libro “Consideriamo la nostra semenza” scritto da Irene Sanesi